Perché si parla ancora di inquadramento delle baby sitter nel 2025
Negli ultimi anni il settore del lavoro domestico ha subito modifiche importanti, in particolare per quanto riguarda l’inquadramento delle baby sitter nel CCNL. Uno dei cambiamenti principali risale al 1° ottobre 2020, quando è stato introdotto un unico livello di riferimento: il livello BS.
Oggi, nel 2025, la norma è pienamente in vigore, ma molte baby sitter assunte prima del 2020 non sanno se il loro contratto è stato aggiornato correttamente, con possibili impatti su retribuzione e diritti.
Cosa prevedeva il contratto collettivo prima del 2020?
Prima della riforma normativa, le baby sitter potevano essere inquadrate in diversi livelli del CCNL:
- A Super (AS) – mansioni saltuarie e non continuative
- C Super (CS) – assistenza a bambini di età inferiore ai 3 anni
Questo sistema, spesso complesso, generava confusione in famiglie e lavoratrici.
Livello BS: cosa è cambiato dal 1° ottobre 2020
Con la riforma del 2020 il CCNL ha stabilito che:
- tutte le baby sitter devono essere inquadrate nel livello BS (B Super)
- i livelli A Super e C Super sono stati eliminati
Questo ha portato a un sistema più chiaro e uniforme.
Livello BS baby sitter: retribuzione e indennità previste
Il nuovo inquadramento prevede una indennità specifica, oltre alla normale retribuzione:
- +0,70 € all’ora → baby sitter non conviventi
- +115,76 € al mese → baby sitter conviventi
Questi importi si aggiungono ai minimi retributivi previsti dal CCNL.
Baby sitter assunte prima del 2020: il contratto è stato aggiornato?
Molte lavoratrici attive oggi sono state assunte prima del cambiamento del CCNL.
Se il contratto riporta ancora livelli AS o CS, significa che:
✔ dovrebbe essere stato aggiornato
✔ potrebbero esserci errori nelle buste paga
✔ si rischiano problemi con INPS e contributi
✔ si può perdere parte della retribuzione spettante
Nota importante:
Se eri inquadrata in CS con una retribuzione superiore ai nuovi minimi, l’indennità BS è stata assorbita. Tuttavia, il livello contrattuale deve comunque essere aggiornato.
Perché nel 2025 è importante verificare il proprio inquadramento
Nel 2025 questo tema è ancora molto attuale: molte baby sitter non hanno mai ricevuto un adeguamento formale del contratto. Questo può creare problemi in:
- calcolo del TFR
- contributi INPS
- ferie e permessi
- eventuali vertenze
- retribuzioni non conformi
Controllare ora permette di prevenire errori futuri e tutelare i propri diritti.
Come verificare se il tuo contratto baby sitter è corretto
Ecco cosa controllare nel contratto e nei documenti:
- Livello di inquadramento → deve essere BS
- Paghe mensili o orarie → devono includere l’indennità dovuta
- Buste paga aggiornate
- Comunicazioni INPS coerenti
Se uno di questi elementi non è chiaro, è probabile che ci sia bisogno di un controllo professionale.
Hai bisogno di verificare il tuo contratto? Ti aiutiamo noi
Se sei una baby sitter assunta prima del 2020 o una famiglia che vuole essere in regola con il CCNL:
👉 Posso verificare il tuo contratto
👉 Controllare l’inquadramento BS
👉 Analizzare busta paga e indennità
👉 Segnalarti eventuali errori o aggiornamenti necessari
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