Chi svolge il lavoro di baby sitter sa bene quanto sia grande la responsabilità che porta con sé: non solo quella di prendersi cura dei bambini sul piano pratico, ma anche quella – altrettanto importante – di accompagnarli sul piano emotivo, educativo e relazionale.
Un impegno che richiede attenzione, pazienza, competenze e una sensibilità speciale. Altro che “lavoretto”!
Eppure, nonostante il valore di questa professione, capita spesso che venga ancora percepita come un’attività semplice, quasi un modo per “arrotondare” durante gli studi o nell’attesa di qualcosa di più “serio”. Una visione datata e profondamente ingiusta, che finisce per aprire la strada a comportamenti poco corretti da parte di alcuni datori di lavoro.
È così che talvolta ci si ritrova davanti a proposte fuori dalle regole:
* assenza di un contratto regolare,
* paga oraria inferiore a quella prevista,
* niente ferie, niente malattia, niente straordinari,
* nessun accantonamento del TFR.
Ti suona familiare?
Tu però conosci bene il valore del tuo lavoro. Sai quanta energia richiede stare accanto a un bambino, guidarlo, proteggerlo, aiutarlo a crescere. E proprio perché il tuo impegno è reale e fondamentale, hai tutto il diritto di pretendere che anche chi ti assume rispetti le regole.
Vuoi essere tu a dettare le regole del gioco?*
Se senti che qualcosa nel tuo rapporto di lavoro non ti torna, o se vuoi semplicemente fare una verifica per essere sicura che tutto sia in regola, siamo qui per te.
Ti aiutiamo a controllare la tua posizione lavorativa e a capire, con chiarezza e semplicità, se tutti i tuoi diritti sono davvero tutelati.
Perché il tuo lavoro conta.
E merita il rispetto che gli spetta.
Contattaci: insieme possiamo fare la differenza.
